AOU AL: Oculistica: avanzano gli studi sul cheratocono

Passi avanti per il progetto coordinato dalla Dott.ssa Mariarosa Astori

Presso la Struttura di Oculistica dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria, diretta dal Dott. Emilio Rapetti, si è svolto un incontro programmatico che segna un nuovo passo avanti nella collaborazione scientifica tra l’AOU AL e il Dipartimento Energia del Politecnico di Torino, anche grazie al nuovo strumento per CXL Enhanced-Fluence Pulsed-Light Iontophoresis.

L’obiettivo dell’incontro è stato quello di definire le prossime fasi di un progetto di ricerca condiviso volto a consolidare e rendere disponibili su larga scala i risultati preliminari ottenuti dallo studio congiunto sul trattamento del cheratocono, una patologia rara dell’occhio che colpisce la cornea e per la quale l’AOU AL rappresenta ormai un punto di riferimento grazie a tecniche innovative basate sul cross-linking corneale. Si tratta di una condizione che interessa soprattutto pazienti in età adolescenziale e sotto i 30 anni, con importanti risvolti personali legati alla qualità della vita e ricadute sociali anche in ambito lavorativo; intervenire all’esordio della malattia consente inoltre di evitare il trapianto di cornea.

Il progetto, guidato dalla Dott.ssa Mariarosa Astori per la parte clinica e dal Prof. Umberto Lucia e dalla Dott.ssa Giulia Grisolia per il Politecnico di Torino, ha già prodotto risultati di rilievo, come la definizione di parametri oggettivi per la valutazione dell’efficacia del trattamento, facilitando così il monitoraggio clinico da parte degli oculisti.

I dati preliminari sono stati presentati in diversi congressi internazionali, suscitando grande interesse nella comunità scientifica. Questo percorso di ricerca apre ora a nuovi sviluppi, con l’obiettivo di ottimizzare la tecnologia disponibile e offrire ai pazienti cure sempre più efficaci e personalizzate.

L’attività si inserisce in una più ampia strategia di promozione della ricerca multidisciplinare tra medicina e ingegneria applicata, con potenziali ricadute anche sul piano formativo. La collaborazione potrà infatti coinvolgere in futuro il Corso di Laurea in Medicina dell’Università del Piemonte Orientale, attraverso progetti di tesi che vedano impegnati giovani medici in percorsi di studio tra clinica e termofisica dei sistemi.

L’AOU AL si conferma protagonista nell’ambito dell’innovazione clinico-scientifica, grazie anche alle attività coordinate dal Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI), diretto da Antonio Maconi, al servizio della salute dei pazienti e della crescita del sistema sanitario e universitario regionale.

AOU AL: Oculistica: avanzano gli studi sul cheratocono

Alessandria, Sanità | Commenti